Dr. Forestale Massimiliano Lenzi

Gruppo di nodi su segato di abete.

Segati di abete di provenienza italiana.

Segati di douglasia di provenienza italiana.

Segato di castagno di provenienza italiana.

Cipollatura interna su segato di castagno.

Cipollatura affiorante su segato di castagno.

Nodo di spigolo (biforcazione) e inclusione di corteccia su segato di castagno.

Segati di abete di provenienza italiana.

Segati di douglasia di provenienza italiana.

Solaio ligneo a tripla orditura con assito; ispezione svolta da sotto.

Solaio ligneo a doppia orditura (travi e travicelli) con scempiato in pianelle; ispezione svolta da sotto.

Copertura con struttura lignea costituita da capriate semplici, arcarecci e travicelli.

Loggiato con falsi puntoni, arcarecci e travicelli.

Solaio ligneo a doppia orditura (travi e travicelli) con elementi di completamento (cornici, tavolette di tamponamento e listelli coprifilo); ispezione svolta da sotto.

Solaio ligneo a doppia orditura (travi e travicelli) con elementi di completamento (visibili solo tavolette di tamponamento); ispezione svolta da sopra previa rimozione parziale del pavimento.

Solaio ligneo a doppia orditura (travi e travicelli) con controsoffitto in canniccio aderente; ispezione svolta da sotto previa rimozione parziale del rivestimento.

Solaio ligneo a doppia orditura (travi e travicelli) con controsoffitto ligneo; ispezione svolta da sopra previa rimozione totale del pavimento.

Copertura con struttura lignea costituita da capriate semplici, arcarecci e travicelli.

Copertura con struttura atipica costituita da capriate semplici, trave di colmo composta, falsi puntoni di falda e travicelli.

Copertura con struttura lignea costituita da travi e travicelli; ispezione svolta da sopra previa rimozione del manto di copertura.

Copertura con struttura lignea costituita da capriate semplici, arcarecci e travicelli.

Copertura con struttura lignea in lamellare.

Controsoffitto ligneo.

Elemento di pioppo con fibratura fortemente deviata in intradosso; non idoneo per impieghi strutturali secondo la UNI 11119:2004.

Elemento di abete con rimargino e inclusione di corteccia in intradosso; non idoneo per impieghi strutturali secondo la UNI 11119:2004.

Elemento di castagno con cipollatura interna visibile in testa; non idoneo per impieghi strutturali secondo la UNI 11119:2004.

Elemento di castagno con nodo su faccia laterale; non idoneo per impieghi strutturali secondo la UNI 11119:2004.

Elemento di castagno con cipollatura affiorante su faccia laterale, cipollatura estesa su tutta la luce; non idoneo per impieghi strutturali secondo la UNI 11119:2004.

Nodo puntone-catena fortemente degradato da carie.

Nodo puntone-catena fortemente degradato da carie; notare il corpo fruttifero indice di un degrado in stadio avanzato.

Catena di capriata fortemente degradata da carie in luce.

Testata di trave degradata da carie e insetti anobidi.

Travicello degradato da carie in appoggio su muro.

Centina attaccata gravemente da insetti cerambicidi.

Degrado da carie su testata di trave in legno lamellare.

Degrado da carie su pilastro in legno lamellare.

Elemento ligneo di abete (falso puntone) con rottura intradossale.

Capriata fortemente dissestata con rottura passante su catena e puntone.

Rottura passante su catena.

Elemento ligneo di abete (trave composta) con rottura intradossale.

Elemento ligneo recuperato e posizionato ruotandolo di 90° rispetto alla posizione originaria; l’ex estradosso è attualmente la faccia laterale come testimoniano gli scassi visibili.

Capriata di tipo palladiano; notare i segni incisi sugli elementi originari necessari per facilitare le operazioni di assemblaggio; il puntone inferiore (a destra) risulta essere un elemento di introduzione successiva (superfici grezze e mancanza di incisioni).

Nodo puntone catena; notare l’errore nella realizzazione del dente della catena inizialmente troppo arretrato.

Profilo resistografico.

Prova resistografica su trave.

Elemento di abete attaccato da Hylotrupes bajulus Linnaeus, conosciuto anche come capricorno delle case, insetto xilofago appartenente alla famiglia dei Cerambicidi.

Gallerie stipate di rosume causate dall’attività di larve di Hylotrupes bajulus Linnaeus.

Attacco di insetti xilofagi appartenenti alla famiglia degli Anobidi su elementi di abete; notare l’accumulo di rosume sulla superficie degli elementi fuoriuscito dai fori di sfarfallamento degli insetti adulti.

Elemento di abete colonizzato da formiche Crematogaster Scutellaris Olivier, insetti sociali appartenenti alla famiglia dei Formicidi (ordine Imenotteri) che utilizzano il legno per costruire il proprio nido; notare la fessura da ritiro occlusa con materiale riportato dalle formiche.

Elemento di abete attaccato da Hylotrupes bajulus Linnaeus, conosciuto anche come capricorno delle case, insetto xilofago appartenente alla famiglia dei Cerambicidi.

Castagno sezione trasversale; vasi primaticci formanti anello poroso.

Larice sezione trasversale; passaggio netto tra legno primaverile e tardivo.

Larice sezione radiale; tracheidi con punteggiature areolate a file appaiate.

Larice sezione radiale; punteggiature dei campi d’incrocio di tipo piceoide.

Pino silvestre sezione radiale; punteggiature dei campi d’incrocio di tipo finestriformi.

Noce sezione radiale; raggi parenchimatici pluriseriati, vaso con perforazione semplice e punteggiature intervascolari.

Galleria